Metafora del bicchiere d’acqua: il peso dei fardelli della vita
A cura della Dottoressa Anna Chiara Venturini, Psicologa Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale a Roma.
Uno psicologo stava spiegando come gestire meglio lo stress.
Quando sollevò un bicchiere d’acqua, tutto il pubblico immaginò che avrebbe posto la solita domanda: “Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto?”
Quello che invece domandò fu: “Quanto credete che pesi questo bicchiere d’acqua?”
Le risposte variarono da 250 a 400 grammi.
“Il peso assoluto non conta, – replicò lo psicologo – dipende dal tempo per cui lo reggo. Se lo sollevo per un minuto, non è un problema. Se lo sostengo per un’ora, il braccio mi farà male. Se lo sollevo per tutto il giorno, il mio braccio sarà intorpidito e paralizzato. In ogni caso il peso del bicchiere non cambia, cambia solo il tempo: ma più a lungo lo sostengo, più pesante diventa.Lo stress e le preoccupazioni della vita sono come il bicchiere d’acqua… Se si pensa di meno a loro, non succede quasi nulla. Se si pensa di più, il cuore inizia a far male, vi sentirete paralizzati e incapaci di far qualunque cosa!”
Proprio per questo è’ importante ricordarsi di lasciare andare i nostri stress. Alla sera, il più presto possibile, posiamo i nostri fardelli.
Non portiamoceli addosso per tutta la sera e tutta la notte. Ricordiamoci di posare il nostro bicchiere d’acqua.
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