I 25 Diritti Emotivi fondamentali nelle relazioni affettive

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A cura della Dottoressa Anna Chiara Venturini, psicologa psicoterapeuta a Roma.

Quando un bambino viene al mondo non ha gli strumenti fisici e psichici per fronteggiarlo e la presenza dei genitori diventa, per questo, fondamentale per la sua sopravvivenza e crescita.

Con il suo bagaglio di bisogni il piccolo si affaccia quindi al mondo, imparandolo a leggere attraverso le interazioni con mamma e papà e imparando, attraverso loro, a vedere se stesso, gli altri, il mondo.

Un buon genitore provvederà pertanto, non solo al soddisfacimento di bisogni fisici (essere alimentato, cambiato, cullato, eccetera) ma anche di quelli emotivi che prevedono la sicurezza, la protezione, l’esplorazione dell’ambiente, la presenza di limiti realistici e il rispecchiamento emotivo.

Un figlio emotivamente rispettato, guidato e sorretto, sarà un bambino e un adulto sicuro, curioso verso il futuro e i propri desideri, in linea con le proprie attitudini e orientato a portare avanti il proprio sogno, non per portare a termine i sogni incompiuti dei genitori, né per compiacerli, bensì per realizzare il proprio potenziale e se stesso.

Come è chiaro, il soddisfacimento dei bisogni emotivi lo renderà, quindi, un adulto emotivamente equilibrato e capace di rispettare e soddisfare i bisogni emotivi all’interno della coppia.

Tuttavia, questo non può mettere la relazione al riparo da conflitti e difficoltà naturali e fisiologiche, soprattutto in quelle relazioni che cominciano a segnare il passo sotto il peso del tempo insieme: se all’inizio l’entusiasmo e la progettualità colmano un po’ di lacune, queste via via emergono più facilmente e ci si inizia a rendere conto che alcune regole vanno rispolverate e altre totalmente riscritte, se vogliamo veder germogliare veramente la relazione e non restarne vittime.

Vediamo, di fatto, quali sono i 25 diritti emotivi fondamentali:

 

1) Essere accettati per quella che si è e sentirsi a proprio agio, sempre.

2) Avere la sensazione chiara e certa di essere al sicuro

3) Dire NO, stabilire dei paletti (confini) senza sentirsi in colpa

4) Sentirsi liberi di avere dei sogni personali e/o di carriera, credere nei propri sogni e intraprendere le azioni necessarie per realizzarli

5) Essere sostenuti emotivamente

6) Essere ascoltati

7) Poter mantenere e dire il proprio punto di vista, anche se diverso da quello del partner

8) Poter contare sul proprio partner soprattutto nei momenti di bisogno

9) Non subire critiche e accuse gratuite

10) Esprimere il proprio pensiero in qualsiasi circostanza

11) Non avere minacce emotive e fisiche

12) Non accettare esplosioni di rabbia da parte del partner

13)  Essere rispettati, sempre

14) Non sentirsi responsabili delle emozioni negative del partner

15)  Non sentirsi responsabili dei fallimenti del partner

16) Stabilire le proprie priorità ogni giorno, sempre (nel rispetto del prossimo)

17) Decidere come trascorrere il tempo libero

18) Scegliere come vestirsi, assumere comportamenti e atteggiamenti che si preferiscono (rispettando il  partner, sempre)

20) Liberi di cambiare stile di vita, percorso di studi, lavoro, liberi di cambiare idea e opinione

20) Liberi di voler crescere e migliorare come persona, quindi liberi di accettare e affrontare nuove sfide

21) Liberi di contattare e incontrare i propri familiari e amici (senza trascurare il partner)

22) Liberi di discutere sulla possibilità di avere un figlio o no

23) Liberi di commettere errori e riconoscere di aver sbagliato senza essere offesi e umiliati

24) Liberi di chiudere una relazione violenta, di lasciare il proprio partner violento e aggressivo (psicologicamente, emotivamente, verbalmente, fisicamente o economicamente)

25)  Liberi di scegliere se, come e quando uscire da una relazione non più appagante, senza essere giudicati.

Il diritto all’autonomia, l’espressione e tutela di sé, il diritto di essere amati per come e non essere giudicati o maltrattati, il diritto alla crescita e alla condivisione, parlano di bisogni di coppia alla stessa stregua dei bisogni individuali che non vanno in alcun modo barattati per la brutta copia sbiadita di una relazione.

Ciascuno di noi ha il diritto di scegliere cosa è bene anzitutto per sé, lontano da ogni forma di egoismo ma nell’ottica di tutela di uno spazio di vita che potrebbe essere divenuto ormai arido è sterile.

 

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